Hindu Kush 10 Semi Regolari
Questa linea di semi di pura Indica proviene direttamente dalla massiccia catena di montagne dalla quale prende il nome. La Hindu Kush è la punta occidentale della catena dell’Himalaya, si estende per metà dell’Afghanistan sfiorando i confini del Pakistan e dell’India, raggiungendo quasi la Cina. Questa regione desolata e bellissima costituisce da una parte, un importante itinerario per il commercio tra il Medio Oriente, l’Asia Centrale e il lontano Oriente e dall’altra parte, il luogo di incontro e di fusione delle antiche tradizioni della cannabis da secoli e secoli. In altre parole, l’Hindu Kush è l’assoluto centro del mondo se si considerano i genotipi di vera Indica o Afghana e le varie forme di nero, ricavato da queste ultime. Questa linea è stata selezionata per la qualità e la stabilità attraverso le innumerevoli generazioni, rispettandone la purezza genetica. L’Hindu Kush produce germogli molto consistenti ed è una varietà eccellente per coltivazioni indoor uniformi fin dall’inizio. Le piante sono di un verde scuro, compatte e potenti, con foglie larghe, tipiche dell’Indica. Nei climi caldi, al di sotto del 42°N, Hindu Kush può fiorire all’aperto. La fioritura è potente e sicura, produce molto velocemente raccolte di cime Afghane resinose, anche per chi è alle prime armi. Hindu Kush ha un delicato profumo di legno di sandalo con una punta del dolce aroma della Charas. La potenza di questa linea non ibrida ti tira considerevolmente su, con vibrazioni corporee leggere e positive, tipiche della famosa Indica cresciuta ad alte quote. Hindu Kush induce anche ad uno stato mentale di calma e contemplazione, in contrapposizione con l’effetto piu’ devastante, indotto dagli ibridi di Indica, Afghana e Skunk.
Semi di canapa Normali (non femminilizzati). Soleggiato / Mediterraneo. Pianta: compatta. Fioritura: 45 – 50 giorni. Resa: media. 100% Indica
I semi sono esclusi dalla nozione legale di Cannabis, ciò significa che essi non sono da considerarsi sostanza stupefacente (L. 412 del 1974, art. 1, comma 1, lett. B; Convenzione unica sugli stupefacenti di New York del 1961 e tabella II del decreto ministeriale 27/7/1992). In Italia la coltivazione di Cannabis è vietata (artt. 28 e 73 del DPR 309/90) se non si è in possesso di apposita autorizzazione (art. 17 DPR 309/90). Pertanto i semi potranno essere utilizzati esclusivamente per altri fini (ad es: collezionismo). Vendiamo i nostri semi con la riserva che essi non siano usati da terze parti in conflitto con la legge e solo esclusivamente a clienti maggiorenni.