Melissa Officinalis

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Melissa Officinalis |

Esaurito

COD: 23b2ebd95824 Categoria:

Melissa Officinalis   La melissa è una pianta antiossidante e antispasmodica, utile contro stress e insonnia, Tra le erbe aromatiche la melissa è interessante per il suo aroma di limone, ottima nelle insalate o nelle minestre ma anche per decotti o liquori e facilmente coltivabile nell’orto, infatti è una pianta molto rustica. Erbacea perenne dal portamento cespuglioso, con rizoma orizzontale e fusto (80 cm) ramificato alla base, quadrangolare e peloso. Le foglie sono picciolate, ovali pelose, con margine dentato e solcate da numerose venature. I fiori, dapprima di colore bianco-giallastro assumono, successivamente, leggere sfumature rosa pallido; hanno forma di calice campanulato. La corolla anch’essa tubolosa, ha il labbro inferiore diviso in tre lobi con quello centrale più grande rispetto ai due laterali. La melissa (Melissa officinalis) è una pianta erbacea perenna della famiglia delle Labiateae. Grazie alle sue proprietà antispasmodiche e antinfiammatorie, e agli oli essenziali che contiene, è utilizzata nella cura di molti disturbi. Le foglie di melissa, ricche di olio essenziale, che conferisce alla pianta un aroma gradevole e il sapore del limone, sono impiegate negli stati d’ansia con somatizzazioni a carico del sistema gastroenterico. Per la sua azione antispasmodica, antinfiammatoria e carminativa è indicata in caso di dolori mestruali, nevralgie, disturbi della digestione, nausea, flatulenza crampi addominali e colite. Questa pianta è utilizzata anche nel trattamento del mal di testa, quando è causato da tensione nervosa, grazie alla presenza dell’olio essenziale (0,5%) che agisce come calmante sul sistema nervoso, e rilassante su quello muscolare. Il suo uso è particolarmente indicato, perciò, in presenza di un quadro d’irritabilità generale, insonnia causata da stanchezza eccessiva, nervosismo, sindrome premestruale, e tachicardia su base funzionale. L’estratto di foglie fresche di melissa possiede attività antivirale, dovuta alla presenza di acidi polifenolici e polisaccaridi, contro Herpes simplex. Terreno e clima. La melissa ama un terreno fresco e profondo, soffre caldo e aridità, non teme il freddo e sta bene anche in mezzombra. Si tratta di una pianta rustica che non richiede particolare concimazione.   Semina In primavera la melissa si può seminare da seme, piantandola in semenzaio a marzo e poi sucessivamente trapiantandola nell’orto. Più semplicemente si può riprodurre dividendo i suoi cespi, in primavera o in autunno. Irrigazione E’ importante bagnare spesso la melissa, in particolare durante l’estate sono fondamentali annaffiature regolari. Per avere una buona produzione di foglie è importante una continua fornitura di acqua. Avversità Tra i parassiti alla melissa possono arrecare danno gli afidi, mentre come malattie delle piante il marciume radicale, da prevenire evitando ristagni di acqua in prossimità della coltura. Raccolta e conservazione Della melissa si utilizzano le foglie e le infiorescenze, i momenti migliori per la raccolta sono luglio e ottobre, le foglie si posso consumare fresche oppure possono essere essiccate in locali asciutti e bui. Questa pianta aromatica si conserva molto bene anche in congelatore. Utilizzo e proprietà Foglie e fiori di melissa sono ottimi nelle insalate e nei primi freddi estivi, con la loro nota rinfrescante e il profumo di limone, si usano anche in alcune minestre. Con le foglie secche si fanno ottime tisane. La melissa è una pianta officinale nota per le sue qualità digestive e gli viene attribuito anche un effetto calmante.